Negli ultimi anni abbiamo sentito molto parlare di Endodonzia minimamente invasiva e di come la conservazione di sostanza dentale e la minore rimozione possibile di tessuto debbano essere favorite in tutte le fasi dal trattamento, a partire dalla preparazione della cavità d’accesso fino ad arrivare all’otturazione canalare.
La preparazione dei canali radicolari e la loro conicità finale rappresentano la pietra angolare per un’adeguata detersione e otturazione tridimensionale; oggi questi importanti passaggi possono essere gestiti con un approccio di minimal intervention grazie a moderni strumenti endodontici realizzati attraverso nuove tecnologie di design virtuale, nuove leghe e ad adeguate sequenze estremamente efficaci nel risparmiare struttura dentale.
Durante la mia conferenza spiegherò il razionale per utilizzare al meglio questi strumenti e mostrerò un protocollo prevedibile e riproducibile per raggiungere gli obiettivi a cui oggi tutti dobbiamo tendere: efficacia e semplicità.