Allegri Mario Alessio
L’odontoiatria conservativa negli ultimi due decenni, grazie alla comprovata efficacia dei sistemi adesivi ed all’evoluzione dei materiali, ha progressivamente esteso le sue aree di competenza, offrendo oggi all’operatore un’ampia scelta di soluzioni terapeutiche. La strategia di restauro più opportuna deve rispondere al principio di minima invasività. La preservazione della maggior quantità possibile di tessuto dentale sano residuo è, infatti, il fattore più importante ai fini del successo a lungo termine del complesso dente-restauro. In questa prospettiva, le tecniche dirette sembrano rappresentare sempre la scelta ideale, data la minima preparazione cavitaria richiesta. Dalle cavità minimali a quelle più estese, un corretto approccio diagnostico-terapeutico consente l’ottenimento di risultati predicibili e alla portata di tutti gli operatori.
Lo scopo di questo corso è quello di accompagnare il partecipante attraverso i passaggi chiave per una restaurativa diretta di successo, partendo dalla diagnosi, per arrivare ai principi di preparazione cavitaria, di adesione e stratificazione anatomica ed estetica dei materiali compositi.
Molta importanza verrà attribuita alle sessioni pratiche su simulatori ed alla discussione di casi clinici presentati dai corsisti.
Nel primo incontro si affronteranno da un punto di vista teorico e pratico le linee guida per il restauro degli elementi posteriori, mentre il secondo incontro sarà dedicato al trattamento del settore frontale.
Durante il corso sarà discussa anche la restaurativa pre-protesica estetico-adesiva con e senza l’impiego di perni in fibra.